Galileus Cerclage Sinus® la prima scelta nelle riabilitazioni implantari.
Ci siamo accorti, che i nostri casi chirurgici fissi definitivi, sovrastano in termini di risultati tutti i casi clinici con tecniche alternative, in poche parole, pazienti con osso che si sottoponsono a tecniche chirurgiche all on 4 e all on 6 o impianti zigomatici quad, ottengono meno benefici, dei pazienti atrofici gravi trattati con la nostra tecnica chirurgica del Galileus Cerclage Sinus®.
Mi metto immediatamente a confronto le due tecniche cosi capiamo immediatamente di cosa parliamo:
Ecco il confronto corretto:
“Alla vostra sinistra abbiamo il caso clinico di un paziente di 40 anni con osso mascellare privo di problemi di riassorbimento osseo. Sebbene avesse una grave parodontite cronica, l’osso era intatto. Questo paziente è stato sottoposto alla tecnica dell’All-on-6 e questo è il risultato: una protesi dentale fissa con falsa gengiva in composito definitivo e 12 denti senza molari posteriori. Alla nostra destra abbiamo sempre un nostro paziente gravemente atrofico, con mancanza di osso alveolare posteriore del mascellare superiore. Trattato con la nostra tecnica del Galileus Cerclage Sinus®, ottiene una dentatura fissa in ceramica zirconio con 14 denti realizzati a mano e su misura, senza finta gengiva, con un risultato altamente estetico, funzionale e naturale, compresi tutti i molari posteriori. Ora ci troviamo di fronte a un paradosso. Il risultato a destra, del nostro paziente senza osso, si presenta con un’estetica e una funzionalità migliori rispetto al paziente con osso alla sua sinistra. Il paziente senza osso si ritrova con un circolare in ceramica zirconio altamente estetico, senza falsa gengiva e con tutti i denti, sia anteriori che posteriori. Il paziente alla nostra sinistra, che invece ha tutto l’osso posteriore, si ritrova con una protesi tipo Toronto Bridge con falsa gengiva in composito definitivo, antiestetica e senza i molari posteriori.”
La tecnica chirurgica del Galileus Cerclage Sinus®: una soluzione per le gravi atrofie del mascellare superiore e per offrire ai pazienti un alternativa piu performante su tutti i punti di vista oggettivi, delle classiche tecniche chirurgiche e protesiche dell all on 4 e all on 6 con classiche Protesi di Toronto Bridge con falsa gengiva.
Segue sotto un piccolo confronto diretto per capire bene di cosa parliamo e di quali siano queste differenze oggettive che stiamo facendo emergere al confronto, per darvi una mano a meglio comprendere l’arduo compito che vi attende quello di decidere sul futuro della vostro sostegno, funzione e masticazione ed estetica finale naturale.
La tecnica chirurgica del Galileus Cerclage Sinus® è stata sviluppata per affrontare le gravi atrofie del mascellare superiore. Questo innovativo approccio evita l’utilizzo di innesti ossei autologhi e l’elevazione dei seni mascellari, offrendo numerosi vantaggi rispetto alle tecniche tradizionali.
Le gravi atrofie del mascellare superiore possono essere causate da diverse condizioni, come la perdita dei denti, la malattia parodontale o l’uso prolungato di protesi dentarie. Queste atrofie possono portare a problemi funzionali e estetici significativi, compromettendo la qualità della vita del paziente.
La tecnica del Galileus Cerclage Sinus® si basa sull’utilizzo di un dispositivo speciale, chiamato Galileus Cerclage Sinus®, che viene posizionato intorno al mascellare superiore atrofico. Questo dispositivo è realizzato in titanio, un materiale biocompatibile che si integra perfettamente con l’osso circostante.
Una volta posizionato il cerclage intorno al mascellare, inserendo un impianto speciale lunghezza 19/21 nell’osso basale corticale zona 18/28 continuando sul perimetro del mascellare superiore in zona 15/25 vengono inseriti ulteriori due impianti trasversali detti nasali lunghezza 18/19 mm verso la spina nasale, una volta inseriti, la tecnica chirurgica del Galileus Cerclage Sinus® è terminata riabilitando con successo l’ennesimo pazienti, accerchiandogli in maniera che tuteli maggiormente i seni mascellari atrofici, ma alcontempo che li baipassi evitandogli il carico masticatorio, in questo modo si passa da una zona che avrebbe creato problemi per la riabilitazione ad una zona centrale per sostenere la masticazione fissa futura dei prossimi 20/30 anni.
La tecnica del Galileus Cerclage Sinus® offre numerosi vantaggi rispetto alle tecniche tradizionali. Innanzitutto, evita l’utilizzo di innesti ossei autologhi, riducendo così il rischio di complicazioni associate alla donazione dell’osso. Inoltre, elimina la necessità di sollevare il seno mascellare, riducendo il trauma chirurgico e accelerando il processo di guarigione. Infine, grazie all’utilizzo del cerclage in titanio, la tecnica del Galileus Cerclage Sinus® garantisce una stabilità a lungo termine dell’osso basale, riducendo il rischio di riassorbimento e migliorando i risultati estetici e funzionali.
In conclusione, la tecnica chirurgica del Galileus Cerclage Sinus® rappresenta una soluzione innovativa e sicura per le gravi atrofie del mascellare superiore. Grazie al suo approccio minimamente invasivo e ai numerosi vantaggi offerti rispetto alle tecniche tradizionali, questa tecnica sta guadagnando sempre più popolarità nella comunità medica e sta offrendo una nuova speranza ai pazienti affetti da gravi atrofie del mascellare superiore.
Le ossa basali pterigoidee sono un’altra importante componente del sistema scheletrico della mascella. Queste ossa si trovano nella parte posteriore della bocca, vicino all’articolazione temporomandibolare. Sono composte da una struttura densa e resistente che le rende perfette per sostenere la masticazione e la stabilità dell’articolazione.
Le ossa basali pterigoidee sono classificate come categoria D2 in termini di durezza e resistenza. Questo significa che sono meno forti rispetto all’osso basale dell’osso alveolare mascellare, ma comunque abbastanza robuste per sopportare le forze generate durante la masticazione, l’impianto di lunghezza 21 va ad ancorare il proprio apice non nell’osso tuberale ma nell’osso corticale basale categoria d1 quindi il piu duro che abbiamo all’interno del nostro corpo umano, ancorandosi nelle lamine pterigoidee dello sfenoide offre una base solida per la masticazione posteriore molare per i prossimi 20/30 anni, senza paure di riassorbimenti o di poco forza delle ossa che in questa zone a grazie alla loro consistenza possono erogare ed esercitare la maggior forza masticatoria quando si imprime la forza durente la masticazione e la maggior forza di sostegno per mantenere il supporto masticatorio generale in quella zona strategicamente la piu forte per quanto riguarda la forza che viene impressa e prodotta durante le fasi della masticazione molare tutta completa.
Una delle caratteristiche distintive delle ossa basali pterigoidee è la loro forma a forma di ala. Questa forma permette loro di svolgere un ruolo cruciale nel supporto delle strutture circostanti, come i muscoli della mascella e i legamenti. Inoltre, le ossa basali pterigoidee sono anche importanti per la corretta posizione dei denti nella mascella.
Come l’osso basale dell’osso alveolare mascellare, le ossa basali pterigoidee non si consumano nel tempo. Questa caratteristica è essenziale per garantire la stabilità degli impianti dentali inseriti in quest’area. La resistenza e la durabilità delle ossa basali pterigoidee le rendono un’ancora affidabile per i dentisti durante la procedura di implantologia dentale.
In conclusione, le ossa basali pterigoidee sono una componente fondamentale del sistema scheletrico della mascella. La loro forma a forma di ala e la loro resistenza permettono loro di svolgere un ruolo cruciale nella masticazione e nella stabilità dell’articolazione temporomandibolare. Inoltre, la loro durabilità e la loro capacità di mantenere la loro struttura nel tempo le rendono un’ancora ideale per l’inserimento degli impianti dentali.
La tecnica del Galileus Cerclage Sinus®
La tecnica del Galileus Cerclage Sinus® sfrutta le caratteristiche delle ossa basali pterigoidee per inserire due impianti dentali pterigoidei di lunghezza 19/21 mm nella zona posteriore del mascellare superiore (18/28). Questi due impianti costituiscono i primi due pilastri, uno su ciascun lato, che forniranno il supporto necessario per una futura protesi dentale fissa durante la masticazione.
Proseguendo lungo il perimetro del mascellare superiore, nella zona 15/25, vengono inseriti altri due impianti trasversali noti come impianti nasali, con una lunghezza compresa tra 18/19 mm. Posizionati in direzione della spina nasale, uno a destra (posizione 15) e l’altro a sinistra (posizione 25), questi impianti creano le basi per risolvere le gravi atrofie del mascellare superiore, evitando l’utilizzo di innesti ossei e l’elevazione dei seni mascellari.
Una volta che anche questi due impianti sono stati inseriti, la tecnica del Galileus Cerclage Sinus® permette di risolvere le gravi atrofie dell’osso posteriore del mascellare superiore in soli due ore. Questa procedura circonda il seno mascellare, proteggendolo e creando i quattro pilastri posteriori che sosterranno una masticazione forte e stabile per i prossimi 20/30 anni.
La tecnica del Galileus Cerclage Sinus® è stata sviluppata per affrontare specificamente le gravi atrofie dell’osso mascellare superiore, che possono essere causate da diverse condizioni, come la perdita dei denti, l’osteoporosi o l’uso prolungato di protesi mobili. Questa tecnica innovativa offre una soluzione efficace e duratura per ripristinare la funzionalità dentale e migliorare la qualità della vita dei pazienti.
Uno degli elementi distintivi di questa tecnica è l’utilizzo degli impianti pterigoidei, che sfruttano le caratteristiche anatomiche delle ossa basali pterigoidee per fornire un ancoraggio solido e stabile nella zona posteriore del mascellare superiore. Questi impianti, combinati con gli impianti nasali, creano una struttura a quattro pilastri che offre un supporto sufficiente per una futura protesi dentale fissa.
La procedura del Galileus Cerclage Sinus® è stata sviluppata da un team di esperti odontoiatri e chirurghi maxillo-facciali, che hanno combinato le loro conoscenze e competenze per creare un approccio innovativo alla ricostruzione dell’osso mascellare superiore. Grazie a questa tecnica, i pazienti possono beneficiare di una riabilitazione dentale completa senza la necessità di innesti ossei o interventi chirurgici invasivi.
La tecnica del Galileus Cerclage Sinus® ha dimostrato di essere altamente efficace nel trattamento delle gravi atrofie dell’osso mascellare superiore, offrendo risultati duraturi e una migliore qualità della vita per i pazienti. Questa procedura rappresenta un importante passo avanti nella chirurgia orale e offre una soluzione sicura e affidabile per ripristinare la funzionalità dentale e migliorare l’estetica del sorriso.
La tecnica del Galileus Cerclage Sinus® offre una serie di vantaggi che la rendono una scelta eccellente per i pazienti che necessitano di un intervento di implantologia dentale. Uno dei principali vantaggi è la protezione del seno mascellare durante l’intervento. Questo è particolarmente importante perché il seno mascellare è una struttura delicata che può essere facilmente danneggiata durante la chirurgia.
Inoltre, questa tecnica distribuisce il carico masticatorio in modo uniforme sull’intero arco del mascellare superiore. Questo aiuta a prevenire la sovraccarica di specifiche aree del mascellare, riducendo così il rischio di complicazioni a lungo termine. La distribuzione equilibrata dei carichi sull’asse perimetrale del mascellare superiore contribuisce anche a una migliore funzione masticatoria, consentendo ai pazienti di godere di un’esperienza di masticazione più confortevole e naturale.
Un altro vantaggio significativo della tecnica del Galileus Cerclage Sinus® è l’estetica senza pari che si ottiene, grazie all’utilizzo di un circolare fisso in ceramica e zirconio senza falsa gengiva (previo visita con il chirurgo) che offre l’opportunita di otttenere una parotesi fissa con 14 denti realizzati a mano e su misura senza falsa gengiva altamente estetica e funzionale con un risutato altamente naturale che va incontro alle massime soddisfazioni dei nostri pazienti, grazie a questa soluzione implanto protesi si ottiene il migliore supporto alla masticazione dentale, una funzione masticatoria sorretta e supportata con carichi masticatori distribuiti su tutto lasse perimetrale del amscellare superiore, la stessa offre l’opportunita di contare su di una masticazione comleta senza eguali nel panoramoa implanto protesico in effetti nessun’altra tecnica offre tali vantaggi, come la bocca piena di denti con tutti i molari ripristinati ed infunzione, infine l’estetica che viene raggiunta offrendo una soluzione naturale con una estetica senza finta gengiva che tando offre al paziente ottenendo un risultato estetico estremamente naturale, questo risultato estetico e funzionale offre un sorriso naturale e convincente, che può aumentare la fiducia e l’autostima dei pazienti.
Primo intervento tecnica Galileus Cerclage Sinus®
Infine, la tecnica del Galileus Cerclage Sinus® ha dimostrato di avere risultati clinici comprovati nel trattamento delle gravi atrofie del mascellare superiore. Grazie alla sua efficacia, questa procedura è diventata la scelta preferita per molti pazienti che desiderano sottoporsi a un intervento di implantologia dentale. I numerosi benefici offerti da questa tecnica la rendono una soluzione completa e affidabile per ripristinare la funzione masticatoria e l’estetica del mascellare superiore.
Paasati 6 mesi cambio protesi circolare fisso Galileus Cerclage Sinus® Buona Visione
In conclusione, la tecnica chirurgica del Galileus Cerclage Sinus® rappresenta attualmente la migliore soluzione per le gravi atrofie del mascellare superiore. Grazie ai suoi risultati clinici comprovati e ai numerosi benefici offerti, questa procedura dovrebbe essere considerata da chiunque desideri sottoporsi a un intervento di implantologia dentale. La sua capacità di proteggere il seno mascellare, distribuire il carico masticatorio in modo uniforme e offrire risultati estetici senza pari la rendono una scelta eccellente per i pazienti che cercano una soluzione completa e affidabile per ripristinare la funzione e l’estetica del mascellare superiore. Infine la tecnica del ad oggi risultati oggettivi alla mano e sotto gli occhi di tutti, risulta essere la migliore soluzione tenendo come riferimento per le comparazioni, 1 il sostegno sull’arco perimetrale del amscellare superiore, 2 la funzione masticatoria che ne consegue usufruendo della migliore distribuzione dei carichi masticatori sututto l’arco permetrale del amscellare superiore sia in zona frontale, che in zona posteriore profonda, con il ripristino di tutta la zona molare della masticazione, infine dell’occlusione dsull’asse e la riattivazione di tutti i muscoli pregressi delle zone temporo mandibolari che riaccuistano funzione e sviluppo in quelle zone che altrimenti si atrofizzerebbero con il tempo alcontempo riattivando le zone degli oteoblasti che grazie agli impulsi della msticazione contribuiranno ad erogare e quindi ad invertire il processo dell’invecchiamento che al posto di accquitersi, per poi regredire, si riattivano per poi riprodursi e rigenerare un volume osseo attorno agli impianti, che gioveranno anche alle zone muscolari temporo mandibolari attorno alla bocca per riaccquisire e manytenere una tempra giovane per quanto piu tempo possibile.